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Diario della settantaquattresima giornata

DATA: 15 luglio 1999

Il fermo metereologico.

Lo stato di salute del Mediterraneo e’ preoccupante e non tutti lo sanno.
Alcune settimane fa assistevamo a una processione di navi che, a largo di Malta, pulivano le cisterne in mare. Gli armatori risparmiavano un lavaggio ecologico e quindi un po’ di soldi, a danno del mare e quindi a danno di tutti, ma sembra che pochi siano consapevoli che il mare e’ di tutti e che su di tutti ricadono i maltrattamenti   fatti al mare.
Anche gli animali che vivono in mare sono di tutti, almeno finche’ non diventano di chi se li prende e purtroppo la sensibilita’ dei pescatori non sempre e’ superiore a quella degli armatori: molti pescatori pescano il massimo in ogni situazione ed ecco che lo stock di pesce diminuisce paurosamente.
I vari fermi biologici, disposti d’autorita’, sono in genere di poche settimane e sono una presa in giro. Molti pescatori infatti li chiamano sussidi.
Ovviamente il problema della pesca e della sua regolamentazione e’ molto complesso e di non facile soluzione, ma una cosa e’ certa, il fermo che veramente aiuta i pesci del Mediterraneo e’ il fermo metereologico e non il fermo biologico!

 

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